Massimizzare l’efficienza logistica con il metodo LIFO
Nel dinamico mondo della logistica, l’efficienza è la chiave per distinguersi sul panorama fortemente concorrenziale, e per fornire ai clienti (finali o business) il livello di servizio desiderato. Le aziende sono quindi sempre alla ricerca di metodi per ottimizzare le proprie operazioni, minimizzando da un lato i costi e di contro massimizzando la produttività.
Un metodo che ha guadagnato notevole attenzione nella gestione logistica dei magazzini è il metodo Last-In, First-Out (LIFO). Questo approccio offre una serie di vantaggi per le aziende che mirano a ottimizzare i propri processi di supply chain.
Comprendere il metodo Last-In, First-Out (LIFO)
Il metodo Last-In, First-Out è una tecnica di gestione dell’inventario in cui le merci ricevute più di recente sono anche le prime ad essere utilizzate. In altre parole, gli articoli aggiunti per ultimi all’inventario (last in) sono quelli rimossi per primi per la vendita o la distribuzione (first out).
Si contrappone al metodo First-In, First-Out (FIFO – primo a entrare, primo a uscire), in cui le merci più vecchie vengono impiegate per prime. Questo metodo ha i propri vantaggi nella logistica del settore alimentare, dove le merci deperibili rischiano altrimenti di scadere, ma non si tratta di un approccio ottimale per tutti i settori e le tipologie di prodotti.
Il metodo LIFO, infatti, trova ampio impiego in magazzini con grandi quantità di pallet e ridotto numero di referenze, in cui i prodotti non sono soggetti a deterioramento rapido (prodotti secchi come cereali e farina) e non perdono valore, soprattutto quando possono essere impilati e immagazzinati senza rischio di danneggiamento (materiali da costruzione, mattoni e ghiaia).
Vantaggi del metodo LIFO
Il vantaggio, in questi casi, è tutto nell’organizzazione del magazzino: con il metodo LIFO, infatti, lo stock in entrata viene impilato sempre in modo accessibile, senza dover continuamente spostare la merce a stock per accedere ai prodotti stoccati in fondo al magazzino (i primi ad essere stati immagazzinati). In particolare, consente di:
- semplificare la gestione delle scorte quando i beni non sono soggetti a particolari restrizioni di consumo o di obsolescenza. Non è necessario tenere traccia di date di produzione o scadenza, perché i prodotti non sono deperibili, pertanto si riduce la necessità di monitorare costantemente l’inventario, e si semplifica la pianificazione del riassortimento.
- Lavorare in una sola corsia, e svolgere tutte le operazioni di magazzino in un unico corridoio di lavoro. Questo riduce gli spazi aggiuntivi necessari alle operazioni di prelievo e deposito, aumentando l’efficienza e riducendo i costi legati a corridoi e zone di stoccaggio (di affitto e del personale che deve attraversarli in fase di picking).
- Ridurre la discrepanza tra costi effettivi di produzione e ricavi generati dalla vendita, in settori in cui i costi dei materiali tendono a essere soggetti a forte inflazione, con evidenti vantaggi anche nella tenuta contabile di costi e profitti.
Anche nella scelta della miglior tecnica di gestione dell’inventario, efficienza e convenienza sono le due chiavi essenziali per il successo. Quali che siano i tuoi prodotti, le dimensioni della tua azienda, o il tuo settore di riferimento, BSB Logistica è il partner ideale in ogni fase della gestione di magazzino e logistica industriale.
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